Chiesa Collegiata di Santo Stefano
La Collegiata, dedicata a Santo Stefano Protomartire, è la principale chiesa cittadina. Venne eretta sul finire del XVIII sec. (1765-1781) su progetto degli architetti Giovanni Battista Vassalli e Pietro Augustoni.
L’interno è a navata unica e ai lati sono poste sei cappelle. Delle tre cappelle del lato dell’evangelo la più degna di nota è quella che ospita una statua lignea raffigurante una Madonna Incoronata di scuola Umbro-Marchigiana e risalente al XVI sec.
Le due tele del transetto, entrambe della fine del Settecento, sono state dipinte dal Ricci e da Domenico Rozzi. Una raffigura la Madonna del Carmine e l’altra è dedicata ai Santi Giusto e Tossano, la Madonna Lauretana e la veduta del paese al finire del XVIII sec. Gli affreschi del catino absidale sono opera del pittore Ciro Pavisa (1927).
All’interno della Collegiata è conservato anche un affresco del XV sec. raffigurante una Madonna del Latte. Sopra alla bussola dell’ingresso troviamo una cantoria in cui è alloggiato un organo opera di Gaetano Callido (1792).
Attualmente chiusa per danni causati dal sisma del 2016.
The Collegiate Church of Saint Stephen, dedicated to the early Christian martyr, is the main church of Monte San Giusto. It was built in the late 18th century (1765-1781) according to the design of two architects, Giovanni Battista Vassalli and Pietro Augustoni.
It comprises a single nave and six side chapels. The most noteworthy chapel is that which contains the 16th-century wooden statue of the Crowned Virgin of the Umbro-Marchigiano school.
The two paintings in the transept are both late 18th-century and were painted by Ricci and Domenico Rozzi. One shows the Madonna of Carmine while the other depicts Saints Giusto and Tossano, the Laurentine Madonna and a late 18th-century view of the town. The frescoes in the apse were painted by Ciro Pavisa in 1927.
Inside the church there is also a 15th-century fresco depicting the Nursing Madonna (otherwise known as the Madonna Lactans). Above the entrance door is a choir that holds an organ made by Gaetano Callido in 1792.
Temporarily closed.

Informazioni utili
- Via Bonafede