LORENZO LOTTO E IL DATTILOSCRITTO DAL CIELO. UNA STORIA VERA
Di Enrico Maria Dal Pozzolo, con letture di Margherita Stevanato
Domenica 9 agosto 2020 presso il cortile di Palazzo Bonafede si terrà lo spettacolo “Lorenzo Lotto e il dattiloscritto dal cielo. Una storia vera”, scritto da Enrico Maria dal Pozzolo con letture di Margherita Stevanato.
L’amministrazione è orgogliosa di ospitare questa anteprima assoluta dello spettacolo.
Il Professor Enrico Dal Pozzolo è stato il curatore della grande mostra di Macerata su Lorenzo Lotto del 2018 (Lorenzo Lotto, il richiamo delle Marche) e con lui abbiamo continuato a dialogare nel corso degli anni successivi, in particolare nei primi mesi del 2020 nei quali ci siamo scambiati idee per valorizzare il capolavoro di Monte San Giusto. Per questo cogliamo l’opportunità di averlo ospite per questa serata speciale dedicata proprio a Lorenzo Lotto.
Ringraziamo l’azienda “La Pasta di Aldo” per il sostegno all’iniziativa e la Pro Loco di Monte San Giusto per il supporto organizzativo.
ABSTRACT
In punto di morte Federico Caldura, regista e scrittore veneziano, supplica il suo migliore amico di prendersi cura di un libro su Lorenzo Lotto cui si stava dedicando da decenni. L’amico – il fumettista Mario Faustinelli – gli promette che lo farà. È il 1975. Mario per anni cerca di dar forma a quei mille fogli sparsi, battendoli con la macchina da scrivere, integrandoli e annotandoli, in attesa di trovare un editore interessato. Che non ci sarà. Dopo la sua morte, il dattiloscritto perviene all’amica Rosanna Medici. Rosanna lo studia, ma non capisce quanto possa avere un valore dal punto di vista storico-artistico e critico, e soprattutto non sa come gestirlo. Per questo il 6 gennaio del 2019 scrive una email a Enrico Maria Dal Pozzolo, uno specialista che aveva appena inaugurato un’esposizione sui ritratti di Lotto al Prado di Madrid e alla National Gallery di Londra. L’incontro è la cronaca di un possibile riscatto: racconta la storia di un dattiloscritto che arriva come dal cielo dopo essere rimasto appeso a un filo per decenni, interrogandosi sul destino delle nostre parole depositate sulle carte – che possiamo deliberatamente conservare o perdere – e intrecciandola a quella di Lorenzo Lotto, un artista solitario e umbratile. Come solitario e umbratile era stato l’autore del testo: Federico Caldura, con la moglie Maria Perego, il creatore del celeberrimo Topo Gigio.
Lo spettacolo è gratuito.
Il numero di posti è limitato a 65.
Si prega di prenotare il proprio posto al numero 3347085112
L’Assessore alla Cultura e al Turismo
Mauro Spinelli
